Il porto di Lampedusa è costituito da un’ampia insenatura con imboccatura orientata per SW, larga 300 m circa e delimitata da Punta Guitgia e Punta Maccaferri; si suddivide in tre cale con rive rocciose, due delle quali banchinate che terminano tutte con rive sabbiose. Cala Guitgia - si apre tra Punta Guitgia e Punta Favaloro. Ha rive rocciose basse e scure terminante con una vasta spiaggia di sabbia bianca, con fondali di oltre 5 metri nella parte centrale. E’ punto di attracco di navi commerciali che sbarcano prodotti petroliferi e acqua potabile che attestano gli ormeggi a bitte che si trovano a metà lunghezza di entrambe le rive. In un breve tratto della riva Nord, in corrispondenza del deposito costiero di carburanti, è presente una riva banchinata. Previo contatto con Locamare Lampedusa, compatibilmente con i traffici commerciali, è consentito alle unità di pescaggio superiore a 4 metri ed a quelle che eventualmente non trovino posto nelle banchine del porto, l’ancoraggio/ormeggio che comunque deve avvenire almeno 50 m a sinistra della congiungente i fanali di Punta Guitgia e Punta Favaloro per non arrecare disturbo alla manova della nave di linea che evoluisce in porto durante la manovra di attracco nella banchina di Cavallo Bianco, ed a non meno di 100 m dalla battigia della riva sabbiosa durante la stagione balneare. Cala Salina - Si apre tra Punta Favaloro e Punta della Sanità. Ha rive rocciose che terminano con una breve spiaggia sabbiosa. E’ quasi completamente banchinata e vi sono allocati n.6 pontili galleggianti completamente occupati da piccole unità da diporto e da pesca locali. La darsena centrale è costellata da corpi morti ai quali sono ormeggiati alla ruota i Motopescherecci di maggiore tonnellaggio. Anche le banchine ed i moli sono quasi completamente occupati da unità da pesca e da diporto locali. Lungo la riva Nord fra i 4 dei 6 pontili galleggianti vi sono due scali pubblici per l’alaggio di piccole unità; i rimanenti 2 pontili galleggianti si trovano lungo la riva Ovest in prossimità di due distributori di carburanti. In corrispondenza del distributore di carburanti adiacente all’unico cantiere navale, vi è un tratto di banchina di 40 m ove fra le ore 07,00 e le ore 17,00 è vietato l’ormeggio alle unità non impegnate nelle operazioni di bunkeraggio. Il tratto finale verso il fanale rosso del lato interno del molo Favaloro, per 60 m, è riservato alle unità della Guardia Costiera. Cala Palma - Si apre fra Punta Maccaferri e Punta della Sanità. Ha basse rive rocciose completamente banchinate che terminano in una vasta spiaggia sabbiosa costellata da numerose palme. Il molo interno di Punta Sanità è riservato alle unità della Polizia. Sulla riva Nord della caletta creata dal molo di Punta Sanità vi è uno scalo di alaggio pubblico per piccole unità. La parte più profonda della darsena di Cala Palma con fondali alquanto bassi è costellata di corpi morti sui quali trovano ormeggio piccole e medie unità da pesca e da diporto locali. Le rive banchinate sono in buona parte occupate da unità da pesca locali di piccole dimensioni. Banchina di Cavallo Bianco - Si trova in prossimità dell’imboccatura del porto subito dopo il fanale verde di Punta Maccaferri. E’ un largo piazzale in cemento armato in buona parte a corpo pieno e nella prima parte su pali, ricavato dallo sbancamento della riva rocciosa dell’omonima località. E’ il punto nevralgico del porto. Sul lato più lungo della banchina attracca giornalmente dalle ore 08,00 alle 10,15 il Mototraghetto di linea che collega Lampedusa con Linosa e Porto Empedocle. Saltuariamente vi attraccano delle navi cisterna militari e commerciali che riforniscono di acqua potabile l’isola.
Pericoli: a circa 100 m a Sud dell’Isola dei Conigli sono presenti due scogli. Il maggiore di essi, in prossimità dello spigolo S-E dell’Isola ha un’altezza di circa 5 m ed è privo di segnalamenti luminosi. Il minore, in prossimità dello spigolo S-W dell’Isola, si trova a circa 200 m ad ovest del Primo, risulta visibile solo con la bassa marea, anche quando emerso è difficilmente individuabile anche al radar: è pericolosissimo per la navigazione. Punta Sottile stretta, lunga e bassa lingua rocciosa con la parte terminale sommersa, rappresenta lo spigolo SE dell’Isola di notte è ostacolo pericolosissimo per la navigazione in quanto si riescono a vedere le luci oltre essa e da l’impressione di avere davanti a se acque libere.
Orario di accesso: continuo.
Accesso: l’imboccatura del porto è larga 300 m ed è orientata in direzione SW - posizione: lat. 35°29’41”N - long. 12°36’02”E.
Fari e fanali: 3038 (E 2088) - faro a lampi bianchi, periodo 5 sec., portata 22 M, su Capo Grecale, all’estremo NE dell’isola (visibile da 112° a 075°); 3042 (E 2089) - fanale a lampi verdi, periodo 3 sec., portata 8 M, su Punta Maccaferri, a dritta entrando in porto; 3046 (E 2090) - fanale a lampi rossi, periodo 3 sec., portata 8 M, su Punta Guitgia, a sinistra entrando; 3048 (E 2091) - fanale a lampi rossi, periodo 5 sec., portata 7 M, su Punta Favaloro, sull’estremità della scogliera (mantenersi a non meno di 15 m dal fanale); 3050 (E 2092) - fanale a luce fissa rossa, portata 3 M, sulla testata del Moletto Sanità; 3052 (E 2086) - faro a lampi bianchi, grp. 3, periodo 15 sec., portata 8 M, su Capo Ponente, all’estremità ovest dell’isola (visibile da 290° a 222°).
Fondo marino: sabbioso.
Fondali: in banchina da 1 a 3 m.
Radio: Vhf canale 16 - 14 (h. 07/19).
Telefono: Agenzia Marittima Strazzera lungomare L. Rizzo 1 tel. 0922.970003 fax 0922.970809.
Posti barca: 70.
Lunghezza massima: 20 m.
Divieti: Impianto di acquacoltura - 0,5 M circa ad Est di Cala Creta con centro sul punto di coordinate 35°30’40”N - 012°38’E è posizionato un impianto di acquacoltura costituito da gabbie sommerse e semigalleggianti segnalate in superficie da una boa sormontata da miraglio a forma di “X” munita di fanale a lampi gialli visibile per 360° avente la seguente caratteristica luminosa: luce 1 sec. - eclissi 4 sec. - periodo 5 sec. E’ vietata la navigazione, l’ancoraggio e la pesca a distanze inferiori a 300 m dalla boa. Condotta sottomarina - a 60 m circa ad Ovest dell’imboccatura di ponente di Cala Maluk, dalla riva in direzione Sud per circa 800 m di lunghezza in linea d’aria, è stata collocata una condotta sottomarina in polietilene del diametro di circa 25 cm, zavorrata sul fondo, relativa all’impianto di depurazione collocato in località Cavallo Bianco. In zona è vietato l’ancoraggio, la pesca, la balneazione ed ogni altra attività. Riserva Naturale Orientata (tel. 0922.971611) - Le acque fra l’Isola dei Conigli e la costa ad essa prospiciente ricadono all’interno della Riserva Naturale Orientata “Isola di Lampedusa”. All’interno di tale zona è vietata la navigazione, l’ancoraggio, la pesca ed ogni altra attività ad esclusione della balneazione.
Venti: libeccio, mezzogiorno e mezzogiorno-scirocco che sono pericolosi perché producono nel porto notevoli variazioni del livello delle acque rendendo sconsigliabile l’ormeggio. Quando a maggio e in giugno, con i venti da scirocco-levante si verifica il Marrobbio, l’ormeggio in porto è pericolosissimo. Pertanto con il libeccio è consigliabile ridossarsi a nord dell’isola.
Traversia: libeccio
Ridosso: tramontana, maestrale, levante e scirocco.
Esperto Locale: pilotaggio e ormeggio Sig. Galazzo Antonino tel. 0922.970065.

 

 

 

Le unità con pescaggio fino a 3 m trovano ormeggio nella nuova banchina di collegamento costruita fra il molo di Punta della Sanità ed il molo Madonna, a cavallo fra Cala Salina e Cala Palma, in numero di circa 20 unità. Quelle con pescaggio fra i 3 e 4 m trovano ormeggio di fianco o di punta nel primo tratto di banchina, lato Est, di Cala Palma subito dopo la banchina commerciale, in numero di 6/7 unità. Le unità maggiori con pescaggi fino a 6 m possono ancorarsi all’interno di Cala Guitgia. Nel caso non fossero disponibili posti di ormeggio, è possibile affiancarsi ad uno dei motopescherecci al corpo morto nella darsena centrale di Cala Salina che è il punto più ridossato del porto. I maxi yacht con pescaggio superiore ai 4,5 m possono, previo contatto con Locamare Lampedusa, essere autorizzati ad ormeggiare presso la banchina di Cavallo Bianco limitatamente a periodi che non intralcino l’attracco del traghetto o altre operazioni commerciali. E’ comunque sempre consigliabile prendere contatti con l’Autorità Marittima sul canale 16 vhf prima di procedere all’attracco che consiglierà il posto di ormeggio migliore in relazione ai traffici ed alle condizioni meteo del momento. Nella parte Est di Cala Salina ci sono n°2 pontili galleggianti destinati al diporto, gestiti dalla Marina di Lampedusa per un totale di 60 posti barca fino a 20 di lunghezza.

 

 

 

Non sono presenti aree marine protette in questa zona

Servizi in Porto

Carburante in banchina;Assistenza motori;Riparazionii;Acqua in BanchinaScivolo;Gru Mobile;scalo d'alaggio;Servizio Meteo; Servizi igienici;

 

 

 

 

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