Il porto di Molfetta è protetto da un lungo molo di sopraflutto completamente banchinato, da un molo di sottoflutto (molo pennello) e da una diga antemurale (Achille Salvucci); sono in corso lavori di banchinamento e prolungamento della diga antemurale "A. Salvucci" e di costruzione di uno sperone a protezione dell'imboccatura. Tali aree sono delimitate da segnalamenti speciali (boe di colore giallo a fuso con miraglio ad "X" e fanali lampeggianti a luce gialla) e da un segnalamento latrerale destro (boa di colore verde a fuso sormontata da miraglio a "cono" e fanale lampeggiante a luce verde).
Pericoli: Entrando in porto prestare massima attenzione ai lavori, in corso di realizzazione, relativi al prolungamento della diga antemurale "A. Salvucci". Con mare formato da NE è pericoloso entrare in porto. Prestare attenzione alla secca di S. Domenico presente all'interno del bacino portuale, nei pressi del molo Pennello (segnalata da segnalamento laterale destro e da segnale di pericolo isolato).
Fondo marino: fango e roccia buon tenitore.
Fondali: in banchina da 3 a 7,4 m; in porto da 1,5 a 9,0 m
Radio: Vhf canale 16.
Posti barca: 200 circa.
Traversia: N-NE
Ridosso: II e III quadrante.
Rade sicure più vicine: Bisceglie e Giovinazzo.
Lungo la banchina del molo Pennello presenti pontili adibiti ad unità da diporto in concessione alla Lega Navale Italiana, al Circolo Nautico Ippocampo e all'associazione sportiva “Nautilus”; lungo la Banchina S. Domenico presenti due pontili gestiti dal Comune e un pontile gestito dal Circolo della Vela Molfetta adibiti ad unità da diporto.
Non sono presenti aree marine protette in questa zona
- Bari, Direzione Marittima
- Barletta, Ufficio Circondariale Marittimo
- Brindisi, Capitaneria di Porto
- Gallipoli, Capitaneria di Porto
- Manfredonia, Capitaneria di Porto
- Molfetta, Capitaneria di Porto
- Monopoli, Ufficio Circondariale Marittimo
- Otranto, Ufficio Circondariale Marittimo
- Taranto, Capitaneria di Porto
- Vieste, Ufficio Circondariale Marittimo
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