Il porto di Chioggia, accesso Sud alla laguna veneta, è dotato di due lunghe dighe frangiflutti protese verso Est all’esterno delle quali vi è una nuova diga foranea chiamata Lunata, posta a Sud-Est e di traverso all’imboccatura del porto, creando due entrate situate a Sud e Nord-Est delle due dighe.
Pericoli: mantenersi a non meno di 200 m dalle testate delle dighe per evitare gli scogli sommersi; nella laguna, mantenersi scrupolosamente all’interno dei canali delimitati da boe e briccole al fine di evitare i bassi fondali.
Orario di accesso: continuo.
Accesso: navigazione seguendo canali segnalati da briccole con velocità massima di tre nodi: tenersi sull’asse del canale navigabile (vedi planimetria).
Fari e fanali: 4104 (E 2450) - faro a lampi lunghi bianchi, grp. 2, periodo 10 sec., portata 15 M, nei pressi della radice della diga sud; 4108 (E 2452) - fanale a lampi verdi, periodo 3 sec., portata 8 M, sulla testata della Diga Nord; 4110 (E 2453) - (Nauto) fanale a lampi rossi, periodo 3 sec., portata 8 M, sulla testata della Diga S; 4111 (E 2455.4) - meda elastica laterale dritta a lampi verdi, periodo 3 sec., portata 5 M indica canale esterno (riflettore radar); 4111.3 (E 2454.5) - meda elastica laterale sinistra a lampi rossi, periodo 3 sec., portata 5 M indica canale esterno (riflettore radar); 4112.3 (E 2454) - meda elastica laterale sinistra a lampi rossi, periodo 3 sec., portata 5 M indica canale esterno (riflettore radar); 4114 (E 2451) - (Nauto) fanale a lampi rossi, grp. 2, periodo 7 sec., portata 8 M, sulla punta NW del Forte S. Felice; 4116 (E 2456) - fanale a lampi verdi, grp 2, periodo 7 sec., portata 8 M, presso la radice della diga nord; 4118 (E 2458) - fanale a luce fissa rossa, portata 3 M a sinistra entrando nel Canale S. Domenico; 4118.8 - fanale a luce fissa gialla sulla testata della Diga delle Saline.
Fondo marino: sabbia e fango.
Fondali: da 2 a 4 m.
Radio: Vhf canale 16 (h. 07/19).
Divieti: Sollevamento paratoie sistema Mo.S.E. - Durante l’intero arco temporale di sollevamento delle barriere del Mo.S.E., lo specchio acqueo compreso tra la congiungente i fanali verde e rosso delle dighe del porto di Chioggia (n. 4108 e n. 4110 dell’EF) e la congiungente il fanale rosso del forte S. Felice (n. 4114 dell’EF) e il molo di ingresso nel porto rifugio – lato laguna è interdetto alla navigazione, alla sosta e all’ancoraggio, nonché a ogni altro uso pubblico alle unità di tutte le tipologie. Le navi in ingresso/uscita in/dal porto dovranno transitare attraverso le Bocche di Porto prima dei 30 minuti antecedenti al sollevamento delle barriere del Mo.S.E. Le unità da pesca autorizzate all'impiego di attrezzi trainati e con draghe idrauliche, che abbiano la necessità di raggiungere le zone di pesca o rientrare agli ormeggi dopo l'attività di pesca, in concomitanza con l'attivazione del sistema Mo.S.E. possono effettuare uscite anticipate e/o rientri posticipati in deroga alle limitazioni di cui alla normativa vigente, fermo restando il divieto di praticare l'attività di pesca in tempi vietati. L'attraversamento delle bocche di porto, in caso di uscita, dovrà avvenire entro 120 minuti dal sollevamento, in caso di rientro in porto dovrà avvenire entro 120 minuti dall'abbattimento delle medesime. La comunicazione relativa al sollevamento delle barriere, così come il suo eventuale anticipo/posticipo ovvero annullamento, nonché comunicazione del successivo ritorno in posizione di “riposo”, momento in cui il traffico potrà riprendere regolarmente, sarà garantita mediante emissione di specifico avviso di pericolosità, di avviso ai naviganti, nonché tramite comunicazione radio VHF, CH 14/16.
Ridosso: III e IV quadrante.
L’ormeggio nel Bacino Vigo, di competenza della Capitaneria, delimitato a nord dalla Diga delle Saline, è riservato alle imbarcazioni da diporto che possono ormeggiarsi sulle briccole parallelamente alla diga; nelle immediate vicinanze esiste la darsena dello Sporting Club Marina di Chioggia e i pontili della Darsena Mosella.
Non sono presenti aree marine protette in questa zona