Agropoli

S. MARCO DI CASTELLABATE - WP 40°16',30 N 14°56',30 E

Agnone S. Nicola

Servizi in Porto

Carburante in banchina;Assistenza motori;Riparazionii;Elettricità in banchina;Acqua in BanchinaScivolo;Gru Mobile;Travel lift;scalo d'alaggio;

 

Nautica S. Marco - loc. Marina, 11 - tel.: 0974 966049.

Il porto è protetto ad Ovest da un molo di sopraflutto a tre bracci banchinato sul lato interno e ad Est da un piccolo moletto di sottoflutto a scogliera; è interamente banchinato e fornito di due scali d’alaggio.
Pericoli: Secche di Licosa situate nel tratto di mare che contorna l’omonimo isolotto segnalato dal fanale E1738, per un’estensione di circa 0,50 m ricoperte da 30 cm a 6 m d’acqua. A circa 2 M a Sud dell’isolotto di Licosa si segnala la presenza della secca antistante località la Bella, ricoperta da 60 cm a 3 m d’acqua, la stessa ricade nella sottozona “B” dell’Area Marina Protetta Santa Maria di Castellabate.
Orario di accesso: continuo.
Fari e fanali: 2662 (E 1737) - fanale a lampi verdi periodo 4 sec., portata 2 M, sull’estremità del molo sopraflutto; 2663 (E 1737) - fanale a lampi rossi periodo 4 sec., portata 2 M, sull’estremità del molo sottoflutto.
Fondo marino: sabbia e roccia.
Fondali: in banchina da 0,4 a 3,8 m.

Radio: VHF canale 16.
Posti barca: 300 di cui 20 per il transito.
Lunghezza massima: 35 m.
Venti: maestrale.
Traversia: grecale.
Ridosso: da scirocco.

Cooperativa Service Off Shore campo boe per mq. 2.680 con ormeggio al gavitello; Soc. Nautica San Marco campo boe per mq. 1.656 con ormeggio al gavitello; Comune di Castellabate per mq. 1.450 suddivise per le varie banchine portuali in base alla lunghezza delle unità.

Per le imbarcazioni in transito c’è un’area apposita che comunque non potrà essere occupata per più di 72 ore.

 

L’area marina protetta Santa Maria di Castellabate è un’area marina protetta della Campania istituita nel 2009

Si estende su una superficie in mare di 7.095,00 ettari, a cui si sommano 2 ettari di costa, rientrante interamente nel comune di Castellabate (SA), tra la punta di Ogliastro e la baia del Sauco (confine nord con il comune di Agropoli).

L’area marina protetta è suddivisa in tre diverse zone, ciascuna sottoposta a un diverso regime di tutela ambientale e di conservazione, tenendo comunque conto delle caratteristiche naturali e della situazione socioeconomica esistente.

  • Zona A: è la zona di riserva integrale di 169 ettari, quella con maggiore tutela e limitazioni (vieta anche la balneazione), riguarda la costa compresa tra punta Tresino e punta Pagliarola.
  • Zona B: è la zona di riserva generale di 3092 ettari, che consente anche la balneazione e la navigazione (a velocità non superiore a 5 nodi) entro la distanza di 300 metri dalla costa, comprende il tratto di mare circostante la zona A di Punta Tresino e il tratto di mare prospiciente la costa tra punta Torricella e punta dell’Ogliastro.
  • Sottozona B1: è una zona di 134 situata nei pressi della pineta di Licosa.
  • Zona C: è la zona di riserva parziale di 3699 attari con limitazioni molto circoscritte che comprende il residuo tratto di mare all’interno del perimetro dell’area marina protetta

Ufficio Locale Marittimo di Santa Maria di Castellabate - Via Porto n. 1 - tel: 0974966688 - email: [email protected]

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