La nuova gestione dell’area marina protetta si vede subito, anche grazie all’immediata adozione dei principi del Protocollo della nautica firmato da Ministero dell’Ambiente, Ucina Confindustria Nautica, Federparchi e le associazioni ambientaliste. Il nuovo disciplinare stabilisce e disciplina lo svolgimento delle attivita consentite, fatte salve la zonazione e le norme stabilite dal decreto interministeriale del 6 agosto 1993. Nell’area marina protetta la balneazione e consentita liberamente. Nelle zone A, B e C non e permesso l’utilizzo di moto d’acqua o acquascooter, la pratica dello sci nautico e sport acquatici similari; il transito dei suddetti mezzi nelle zone B e C e consentito esclusivamente con rotta perpendicolare alla costa al solo scopo di raggiungere le zone esterne all’area marina protetta, con velocita non superiore a 5 nodi (che diventano 10 nodi oltre i 300 metri dalla costa in zona C). L’accesso alle grotte e consentito a lento moto, esclusivamente alle unita pneumatiche e a quelle di lunghezza inferiore agli 8 metri dotate di adeguati sistemi di protezione morbida delle fiancate, di proprieta dei residenti nel comune di Favignana. Ulteriori informazioni possono essere richieste all’ente gestore, tel.-fax 0923-921659, e-mail [email protected]

La zona A comprende:

– il tratto di mare di Marettimo, tra la punta che delimita a sud-ovest Cala Bianca e il Faro di Punta Libeccio, delimitato dai seguenti punti
Latitudine Longitudine
37°59’.12 N 012°01’.42 E
37°59’.12 N 012°00’.54 E
37°57’.24 N 012°01’.24 E
37°57’.24 N 012°03’.00 E
– il tratto di mare circostante Maraone, delimitato dalla linea di costa e dalla congiungente i seguenti punti
Latitudine Longitudine
38°00’.08 N 012°24’.10 E
37°59’.52 N 012°25’.20 E
37°58’.40 N 012°25’.20 E
37°57’.34 N 012°24’.10 E

Nella zona A di Maraone non e consentita la navigazione; a Marettimo e permessa, previa autorizzazione dell’ente gestore, per i natanti di proprieta dei cittadini residenti o proprietari di abitazioni sull’isola, a velocita non superiore a 5 nodi entro la distanza di 300 metri dalla costa, e a velocita non superiore a 10 nodi oltre la distanza di 300 metri dalla costa. Non sono consentiti l’ormeggio e l’ancoraggio.

La zona B (riserva generale) interessa:

– isola di Marettimo, la fascia di mare compresa fra la punta a sud-ovest di cala Bianca, Punta Troia e l’isobata dei 50 m; la zona di mare delimitata da Punta Bassana, il faro a sud di Punta Libeccio e l’isobata dei 50 m; – isola di Levanzo, la zona di mare tra Capo Grosso, lo Scoglio faraglione e l’isobata dei 50 m;

– isola di Favignana, la zona di mare che si estende per 1 km da Punta Faraglione; – isola Formica, il tratto di mare compreso tra la linea spezzata distante 1 km dalla costa a sud, a nord, e a est e distante 300 m dalla costa a ovest. Nella zona B e consentita la libera navigazione a vela, a remi, a pedali o con propulsori elettrici. La navigazione a motore dei natanti entro la distanza di 500 metri dalla costa e consentita previa autorizzazione: per un numero massimo di 40 natanti a Marettimo, ai soli residenti dell’isola; ai natanti di proprieta dei cittadini residenti o proprietari di abitazioni di Favignana. Oltre i 500 metri dalla costa la navigazione a motore e consentita a natanti, imbarcazioni e navi da diporto. L’ormeggio dei natanti, per un numero massimo giornaliero di unita stabilito annualmente dall’ente gestore, e consentito previa autorizzazione e a fronte del versamento di un corrispettivo commisurato:

a) alla lunghezza fuori tutto dell’unita navale;
b) al possesso di requisiti di eco-compatibilita dell’unita navale;
c) alla durata della sosta.

L’ente gestore sta provvedendo alla re-installazione dei campi boe pre-esistenti, ma in disuso già da qualche anno. In particolare potrebbero essere ripristinati gia per questa stagione i seguenti siti:

– isola di Favignana, Punta Faraglione
– isola di Favignana, zona Preveto
– isola di Favignana, Cala Rossa
– isola di Levanzo, Cala Tramontana
– isola di Levanzo, Punta Altarella
– isola di Marettimo, Scalo Maestro
– isola di Marettimo, Zona Conca.

Prima di recarsi nell’Arcipelago e bene prendere informazioni. Oltre 500 metri dalla costa l’ormeggio e libero. L’ancoraggio dei natanti di proprietà dei cittadini residenti o proprietari di abitazioni nel Comune di Favignana e consentito entro la distanza di 500 metri dalla costa, previa autorizzazione e al di fuori delle aree di rilevante interesse ambientale individuati dall’Ente gestore. Oltre la soglia dei 500 metri e consentito a natanti, imbarcazioni e navi da diporto, sempre al di fuori dei fondali tutelati.

Zona C e D

Nelle zone C (riserva parziale) e D (di protezione) è consentita la libera navigazione anche alle navi da diporto; previa autorizzazione è permesso l’ormeggio di natanti, imbarcazioni e navi. Le immersioni subacquee, sia individuali, sia in gruppo, sono vietate in zona A; nelle zone B e C sono ammesse previa autorizzazione dell’ente gestore, secondo le seguenti modalità:

a. nei siti e secondo gli orari determinati;
b. per le immersioni individuali in zona B esclusivamente se in possesso di brevetto almeno di secondo livello;
c. in caso di immersioni effettuate in gruppo, in un numero non superiore a 8 persone, e richiesta la presenza di un subacqueo in possesso di brevetto almeno di secondo livello individuato all’atto dell’autorizzazione;
d. in ciascun sito l’immersione l’attività deve svolgersi entro il raggio di 100 metri calcolato dalla verticale del punto di ormeggio.

Nella zona D le immersioni sono libere. In generale non e consentito il contatto con il fondo marino, dare da mangiare agli organismi marini, l’uso di mezzi ausiliari di propulsione subacquea (ad eccezione di quelli eventualmente utilizzati dalle persone disabili, previa autorizzazione dell’ente gestore). I siti di immersione individuati dall’ente gestore sono:

1. Secca Fondale – Favignana
2. Secca del Toro Sud (Canyon) – Favignana
3. Secca del Toro Est (Levante) – Favignana
4. Secca del Toro Nord-Ovest (Parete)- Favignana
5. Parete di Nettuno – Favignana
6. Mare Nasse – Favignana
7. La Secca Continua 1 – Favignana
8. L’Orologio (La Secca Continua 2) – Favignana
9. Manuzza – Favignana
10. Fata Morgana – Favignana
11. Secca del Trigone (Nonna Venus) – Favignana
12. Bosco – Favignana
13. Secca del Feudatario – Favignana
14. Palo degli Spirografi – Favignana
15. Galeotta – Favignana
16. Scoglio Palumbo – Favignana
17. Cala Galera – Favignana
18. Scoglio Corrente – Favignana
19. Cala Rotonda (Spalla) – Favignana
20. Grotta di Cala Rotonda – Favignana
21. Punta Sottile – Favignana
22. Furitana – Favignana
23. Sito Archeologico – Levanzo
24. Cala Tramontana – Levanzo
25. Capo Grosso – Levanzo
26. Relitto motonave ELPHIS – Isola di Formica
27. Relitto Vickers Wellington MK 2 – Isola di Formica
28. Grotta di Cala Martina – Marettimo
29. La Cattedrale – Marettimo
30. Orlata di Cala Martina – Marettimo
31. Scoglio Est Punta Basana – Marettimo
32. Scoglio Cavo – Marettimo
33. Relitto – Marettimo
34. Punta San Simone (San Simone 1) – Marettimo
35. San Simone 2 – Marettimo
36. Scoglio del Cammello – Marettimo
37. Secca del Cammello – Marettimo
38. Secca del Cammello 2 – Marettimo
39. Castello – Marettimo
40. Scalo Maestro – Marettimo
41. Grotta del Tuono – Marettimo
42. Punta Mugnone 2 – Marettimo
43. Punta Mugnone 1 – Marettimo
44. Cala Bianca – Marettimo
45. Orlata del Cretazzo – Marettimo
46. Secca del Cretazzo – Marettimo
47. Scoglio Spandiglio – Marettimo
48. Grotta con sifone – Marettimo

Regole per le immersioni

Le visite guidate subacquee sono ammesse se svolte di giorno e dai centri di immersione autorizzati:
– nelle zone A di Marettimo e di Maraone, nel periodo dal 15 aprile al 15 ottobre, in un numero di subacquei non superiore a 4 per ogni guida, per un massimo di 12 subacquei per ciascuna immersione;
– nelle zone B, C e D sono consentite con partenza dall’unita navale di appoggio o da terra, in un numero non superiore a 6 subacquei per ogni guida, per un massimo di 3 guide e 18 subacquei per ciascuna immersione;
– nelle grotte sommerse sono consentite dal 1 aprile al 15 gennaio, in un numero non superiore a 4 persone per ogni guida e per un massimo di 2 guide e 8 subacquei per immersione.

Regole per la pesca

La pesca subacquea in apnea non e consentita in tutta l’area marina protetta e nella zona A e vietata anche la detenzione e il trasporto degli attrezzi. La pesca sportiva e invece consentita nelle zone B e C, previa autorizzazione, ai residenti o ai proprietari di abitazioni nel comune di Favignana da almeno 5 anni, con i seguenti attrezzi e modalita:
1. sia a terra che a mare, per un prelievo cumulativo giornaliero fino a 5 kg per imbarcazione e 3 kg per persona, salvo il caso di singolo esemplare di peso superiore;
2. da terra, con massimo di 2 canne singole fisse o da lancio, o lenza a non piu di 2 ami;
3. da unita navale, con bolentino, anche con canna a mulinello a non piu di 2 ami;
4. da unita navale, con massimo 2 lenze da traina;
5. da unita navale, con massimo 2 lenze per la cattura di cefalopodi (polpara, totanara e seppiolara);
6. da unita navale, la pesca sportiva e consentita a non più di 3 occupanti;
7. non e consentita la pesca con affondatore;
8. non e consentita la pesca a traina con monel, piombo guardiano e vertical jigging o attrezzi da pesca similari;
9. non e consentito l’utilizzo di esche alloctone (verme coreano, spagnolo, giapponese, ecc.) e non mediterranee;
10. i ragazzi di eta inferiore ai 12 anni possono pescare solo se accompagnati da un adulto con regolare autorizzazione.

Nella zona D e consentita la pesca sportiva, previa autorizzazione, con gli stessi attrezzi e le stesse modalità di cui al punto precedente.