L’Area Marina Protetta, istituita con D.M. 7 maggio 2007, comprende i fondali attorno all’isolotto di Bergeggi e l’area costiera prospiciente. A parte la tradizionale tripartizione in Zone, va segnalata l’area di interdizione al transito di circa 50 m di larghezza e 260 m di lunghezza situata fra la parte nordovest dell’Isola e la costa di Punta del Maiolo. Non sono consentiti l’utilizzo di moto d’acqua o acquascooter e mezzi similari, la pratica dello sci nautico, la navigazione delle navi da diporto, la navigazione in zona A con qualunque mezzo. Dal 1 maggio al 30 settembre è vietato il transito nel tratto di mare compreso tra l’isola di Bergeggi e la costa prospiciente, se non a remi e a pedali.

AREA INTERDETTA AL TRANSITO
Lo specchio acqueo vietato al transito di qualunque unità, dal 1 maggio al 30 settembre, ad eccezione dei natanti condotti a remi e pedali, è deliminato dalle seguenti coordinate:
Punto Latitudine Longitudine
1 44° 14’ 15,806” N 8° 26’ 34,043” E
2 44° 14’ 06,638” N 8° 26’ 40,600” E
3 44° 14’ 05,897” N 8° 26’ 38,626” E
4 44° 14’ 14,336” N 8° 26’ 32,602” E

ZONA A
La zona A, di tutela integrale, interessa lo specchio di mare prospiciente il versante sud dell’Isola ricompreso fra i seguenti punti:
Punto Latitudine Longitudine
S1 44 14’ 04” N 008 26’ 46 “ E
T 44 14’ 05’ N 008 26’ 48” E
U 44 13’ 58” N 008 26’ 48” E
V 44 13’ 58” N 008 26’ 35” E
Z1 44 14’ 01” N 008 26’ 37” E
Non vi è consentita la navigazione e la balneazione, mentre sono permesse le immersioni subacquee. Per quelle guidate è consentito l’ormeggio ai gavitelli predisposti al confine con la zona B. Sono consentite in orario diurno, ai singoli in possesso di brevetto di 3° livello, previa autorizzazione, nel numero massimo giornaliero di 20. Le visite svolte dai centri d’immersione autorizzati secondo le seguenti modalità:
a) in presenza di guida autorizzata dall’Ente gestore con grado minimo “Dive Master”, o titolo equivalente, e iscrizione nell’elenco regionale delle guide subacquee;
b) con un numero massimo di 4 subacquei ogni guida, per un massimo di 3 guide e 12 subacquei per ciascuna immersione;
c) i subacquei partecipanti devono risultare in possesso di brevetto di 1° livello.
Sono vietate le immersioni notturne e quelle individuali nella grotta marina di Bergeggi, salvo specifiche autorizzazioni da parte dell’Ente gestore. L’ormeggio delle unità navali a supporto è consentito ai gavitelli singoli contrassegnati e appositamente predisposti.

ZONA B
In zona B, di tutela generale, si può navigare con natanti e imbarcazioni a remi, a vela, con propulsori elettrici, a motore, a velocità non superiore a 5 nodi. Non sono consentiti l’ancoraggio e l’accesso alle grotte marine.

Ormeggio
E’ permesso solo l’ormeggio e all’interno dei campi boa predisposti. Ai fini del rilascio delle autorizzazioni godono di titolo preferenziale (e possono effettuare il pagamento delle relative tariffe in misura ridotta) le unità dotate di casse per la raccolta dei liquami di scolo, equipaggiate con motore conforme alla Direttiva 2003/44/CE, o che utilizzino vernici antivegetative a rilascio zero.

Immersioni
Sono consentite, previa autorizzazione dell’Ente gestore, le visite guidate subacquee alla grotta marina di Bergeggi, svolte dai centri d’immersione autorizzati secondo le seguenti modalità:
a) in presenza di guida autorizzata dall’Ente gestore con grado minimo “Dive Master”, o titolo equivalente, e iscrizione nell’elenco regionale delle guide subacquee;
b) con un rapporto guida/sub uguale a 1/1;
c) con un numero massimo di subacquei al giorno pari a 6, comprese le guide;
d) con un numero massimo di subacquei contemporaneamente all’interno della grotta marina pari a 2;
e) i subacquei partecipanti devono risultare in possesso di brevetto di 1° livello o superiore.
Le immersioni individuali devono rispettare il seguente codice di condotta:
a. non è consentito il contatto con il fondo marino, l’asportazione anche parziale e il danneggiamento di qualsiasi materiale e/o organismo di natura geologica, biologica e archeologica;
b. non è consentito dare da mangiare agli organismi marini, introdurre o abbandonare qualsiasi materiale e, in generale, tenere comportamenti che disturbino gli organismi;
c. è fatto obbligo di mantenere l’attrezzatura subacquea quanto più possibile aderente al corpo;
d. è fatto obbligo di segnalare all’Ente gestore o alla locale Autorità marittima la presenza sui fondali dell’area marina protetta di rifiuti o materiali pericolosi e attrezzi da pesca abbandonati;
e. non è consentito l’uso di mezzi ausiliari di propulsione subacquea, ad eccezione di quelli eventualmente utilizzati dalle persone disabili, previa autorizzazione dell’Ente gestore.
L’ormeggio delle unità navali a supporto delle immersioni subacquee individuali autorizzate è consentito ai gavitelli singoli contrassegnati e appositamente predisposti dall’Ente gestore, posizionati compatibilmente con l’esigenza di tutela dei fondali, per il tempo strettamente sufficiente per effettuare l’immersione. Sulle unità navali adibite alle immersioni guidate non è consentito il trasporto di passeggeri che non siano subacquei o guide registrate.

Pesca sportiva
La pesca sportiva è consentita ai soli residenti nel Comune di Bergeggi, previa autorizzazione da richiedere agli uffici (dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 12, e il sabato dalle 8 alle 11). E’ possibile effettuarla da riva – con massimo due canne, con ami di lunghezza non inferiore a 18 mm – e da natante – con non più di tre lenze fisse per natante quali canne, bolentini, correntine a non più di tre ami di lunghezza non inferiore a 18 mm. È infine possibile utilizzare non più di tre palangari aventi un numero massimo di 50 ami di lunghezza non inferiore a 22 mm. La traina si può fare a velocità non superiore ai cinque nodi, con non più di due lenze, che abbiano ami di lunghezza non inferiore a 18 mm. Non sono invece consentite le gare di pesca, la pesca in notturna (dalle ore 20.00 alle ore 6.00) quella con le nasse, la pesca nello specchio acqueo antistante la grotta marina di Bergeggi.

ZONA C
In zona C, di tutela parziale, la navigazione è consentita a velocità non superiore a 10 nodi; le unità adibite a visite guidate devono viaggiare al di sotto dei 5 nodi entro i 300 m dalla costa e 10 nodi oltre la distanza di 300 m dalla costa, esclusivamente in assetto dislocante. E’ consentito l’ancoraggio a natanti e imbarcazioni, compatibilmente alle ordinanze della competente Autorità marittima, salvo che nelle aree particolarmente sensibili dove sono presenti praterie di Posidonia oceanica, individuate e segnalate dal medesimo Ente gestore a ovest dell’Isola.

Ancoraggio
E’ vietato nell’area all’interno dei seguenti 4 punti di coordinate geografiche:
Punto Latitudine Longitudine
1 44° 14’ 14” N 008° 26’ 32” E;
2 44° 14’ 16” N 008° 26’ 21” E;
3 44° 13’ 58” N 008° 26’ 21” E;
4 44° 13’ 58” N 008° 26’ 32” E.

Pesca sportiva
La pesca sportiva è consentita liberamente ai residenti e previa autorizzazione con le stesse modalità. La quantità di pescato non può comunque superare i tre chili al giorno per persona, a meno che tale quantitativo non sia superato dalla cattura di un singolo esemplare.

Porti interessati dall’area marina protetta Isola di Bergeggi