TAV. 8A IL PROMONTORIO DELL'ARGENTARIO CON L'ISOLA DI GIANNUTRI

TOSCANA TAVOLA. 8A
IL PROMONTORIO DELL’ARGENTARIO CON L’ISOLA DI GIANNUTRI

Fuori Porto S. Stefano, a Punta Lividonia, è posto il faro n. 2144, in una torre bianca posta su di una costruzione rossa a due piani.

Cala Grande, in estate, è frequentatissima dal diporto; la punta omonima si protende verso il largo come un alto sperone. Avanti ad essa, per giochi di venti e di corrente, il mare monta e schiumeggia anche in condizioni di calma.

L’Isolotto Argentarola è ben staccato dalla costa e privo di insidie; in corrispondenza, a terra, sorge il comprensorio di Calamoresca, con il proprio piccolo scalo per motoscafi, inserito con una monorotaia, nella roccia.

Punta del Bove crea in mare le stesse condizioni della punta di Cala Grande. Più a Sud vi è la piccola insenatura di Cala Piccola (privata) e fuori si scorge con difficoltà la secca di Cala Piatti con uno scoglio affiorante molto pericoloso. Anche Capo d’Uomo è noto per l’intrecciarsi di vento e correnti.

L’Isola Rossa è, in realtà, un promontorio collegato a terra da un’incerta sequenza di sassi staccati. A SE ed a NW, l’isola crea un ottimo ridosso dai relativi venti opposti. Poco a Sud vi è la spiaggia delle Cannelle.

Fra le diverse punte del Promontorio dell’Argentario, Punta Torre Ciana è l’unica con bassi fondali sottocosta e, più oltre, fino a Punta Avoltore, si trovano diversi inaspettati scogli affioranti ed una secca con 4 m di fondo evidenziata anche nelle carte. Dopo Punta Avoltore, nella cala successiva, spicca una costruzione, bianca, con attracco privato: lo sbarco e l’accosto sono vietati ed, in certi periodi, guardati a vista da personale armato.

L’Isolotto è separato dalla costa da un canale navigabile, ma proibito alla navigazione: vi è, nella parte costiera, uno scoglio affiorante pericoloso.

Immediatamente dopo si apre Porto Ercole e prima di arrivare alla Feniglia, la lunga spiaggia che va fino a Ansedonia, c’è Cala Galera, un marina privato. All’Isola di Giannutri si può ormeggiare nella Cala Spalmatoi, al riparo dai venti di ponente, o a Cala Maestra, al riparo da quelli meridionali. Di solito i fondali sono profondi, provocando qualche difficoltà nell’ancoraggio.

TAV. 8 DA CASTIGLIONE DELLA PESCAIA A ANSEDONIA, ARGENTARIO E ISOLE TAVOLA 8B L’ISOLA DEL GIGLIO