Il porto é situato in fondo al golfo di St. Florent sulla costa Ovest della penisola di Capo Corso: molto frequentato dai diportisti, sorge davanti ad un vecchio villaggio in stile genovese. Il porto, si può considerare un “Marina” per i servizi e l’efficienza che rendono il soggiorno piacevole ad ogni tipo di imbarcazione. Tutto il porto è gestito dal Comune.
Pericoli: prestare attenzione allo scoglio di Tignoso, segnalato da una boa rossa a lampi rossi, a circa 400 m dall’entrata del porto. Accesso difficile con forti venti e mare da nord, nord-ovest.
Orario di accesso: continuo
Accesso: facile di giorno e di notte, attraverso un passaggio largo 35 m e profondo 5 m.
Fari e fanali: 0995 (E 0933) - fanale a luce bianca con settore rosso, grp. 2, periodo 6 sec. portata 9 M nel settore bianco e 6 M nel settore rosso, sull’estremità della diga nord (settore bianco visibile da 227° a 116°, rosso da 116° a 227°); 0995.2 (E 0933.2) - fanale a lampi verdi, grp 2, periodo 6 sec., portata 3 M, sull’estremità della controdiga sud; 0996 (E 0934) - fanale a lampi rossi, periodo 4 sec., portata 3 M, sullo scoglio di Tignoso.
Fondo marino: sabbioso e fangoso.
Fondali: da 1,5 a 5 m.
Radio: Vhf canale 09.
Posti barca: 800.
Lunghezza massima: 40 m.
Venti: il porto è riparato da tutti i venti.
Rade sicure più vicine: si può ancorare nella Baia di Fornali con qualsiasi condizione meteo.
Esperto Locale: Jean- Marie Cermolacce, direttore del porto.
Non sono presenti aree marine protette in questa zona