Il porto di Macinaggio è situato a SE di Capo Corso e a Sud di Punta della Coscia; si trova in una rada ben ridossata ed offre riparo anche a piccoli mercantili con mare grosso e vento forte dal settore Ovest.
Pericoli: forti venti da NE a Est; porre attenzione, entrando in porto sulla dritta, ad una zona di bassi fondali che si estende dal molo di sottoflutto fin dentro il marina.
Orario di accesso: in estate 07/21, in inverno 08/12, 14/17.
Accesso: il passaggio di entrata è aperto verso Nord ed è largo 35 m con fondali di 3,4 m. Facile di giorno e di notte, difficoltà con forti venti da Est e SE.
Fari e fanali: 0901 (E 0852) - faro a lampi bianchi, periodo 5 sec., portata 28 M sull’Isolotto della Giraglia (visibile da 057° a 314°); 0904 (E 0854) - faro a luce intermittente bianca con settore rosso, grp. 2, periodo 6 sec., portata 12 M, nel settore bianco e 9 M nel settore rosso sull’estremità della gettata Est (settore rosso visibile da 120° a 218°, bianco da 218° a 331°, rosso da 331° a 000°); 0904.2 (E 0854.4) - fanale a lampi verdi, periodo 2,5 sec., portata 2 M sull’estremità del pontile Nord.
Fondo marino: sabbia in rada
Fondali: in banchina da 1,5 a 3 m.
Radio: Vhf canale 09.
Posti barca: 585.
Lunghezza massima: 40 m.
Divieti: nel porto è proibito l’ancoraggio; si ormeggia al corpo morto; è inoltre vieteto l’ormeggio intorno l’isola Finocchiarola.
Venti: SE.
Ridosso: da Ovest (mistral e libeccio) e SE (scirocco).
Rade sicure più vicine: le imbarcazioni da diporto possono ancorare nella baia di Macinaggio su fondali sabbiosi/erbosi oppure in quella di Tamarone Ste-Marie e Agnello a Nord del porto.
Esperto Locale: Jean- Paul Caselli, direttore del porto.