Vado Ligure

SAVONA - WP 44°18',93 N 08°30',33 E

Celle Ligure – Cala Cravieu

Servizi in Porto

Carburante in banchina;Assistenza motori;Riparazionii;Elettricità in banchina;Acqua in BanchinaScivolo;Gru Mobile;Travel lift;scalo d'alaggio;Servizio Meteo; Servizi igienici;

 

Ascheri L. & C. srl Agenzia Marittima-Trasporti Internazionali v. Chiodo Agostino, 2 tel. 019.821212; Compagnia Unica Lavoratori Portuali p.za Rebagliati Pippo, 2 tel. 019.84171; Dodero & Dodero srl v. Chiodo Agostino, 1 tel. 019.810617, 813055; Gruppo Ormeggiatori Porto di Savona e Rada di Vado L. Scarl v. S. Lucia tel. 019.850688; Rogmar Savona Agenzia Marittima v. Chiodo Agostino, 1 tel. 019.821129

Il porto di Savona è composto dalla Darsena Nuova, dalla Darsena Vecchia da uno sporgente che delimita a Nord la Darsena Nuova, dal vecchio molo frangiflutti che si protende in mare dalla Calata Paolo Boselli e dalla Darsena Alti Fondali protetta dal Nuovo Molo Frangiflutti.
Orario di accesso: continuo.
Accesso: velocità max 3 nodi, non intralciare la rotta di accesso o di uscita delle navi mercantili. Per imbarcazioni minori di 18 m contattare “Assonautica” su vhf canale 09 mentre per imbarcazioni maggiori di 18 m contattare la Capitaneria di Porto “ufficio accosti” su vhf canale 13. L’ingresso alla darsena vecchia è regolato da un ponte mobile pedonale che osserva i seguenti orari: orario apertura ponte - solo su richiesta. Su prenotazione ogni mezz’ora; Procedure di prenotazione: in orario ufficio Assonautica periodo estivo da maggio a settembre dalle ore 08,00 alle ore 21,00. Nel periodo invernale da gennaio ad aprile e da ottobre a dicembre dalle ore 08,00 alle ore 18,00 (domenica dalle ore 09,30 alle ore 18,00). • Contattare il personale assonautica su vhf ch. 9 o tramite telefono (019.821451): se il personale Assonautica non fosse reperibile, contattare direttamente il personale del ponte al n°348.4778946. • Verificare che gli indicatori di prenotazione (le due luci “rotanti” sul ponte) siano attivati. • Nel caso che ciò non avvenga entro 5 minuti dall’apertura, avvertire nuovamente l’Assonautica su vhf ch. 9 oppure telefonare direttamente al numero 348.4778946. Fuori orario ufficio Assonautica telefonare al numero diretto del ponte (348.4778946). • Verificare che gli indicatori di prenotazione (le due luci “rotanti” sul ponte) siano attivati. • Nel caso che ciò non avvenga entro 5 minuti dall’apertura, avvertire direttamente il personale del ponte al numero 348.4778946.
Fari e fanali: 1546 (E 1193) - fanale a lampi rossi, periodo 2 sec, portata 7 M sulla testata del nuovo molo frangiflutti; 1549 (E 1194) - fanale a luce fissa rossa, portata 5 M, sull’estremità del molo frangiflutti; 1554 (E 1196) - fanale a lampi verdi, periodo 2 sec. portata 7 M sulla testata del molo di sottoflutto (distanza di sicurezza, 35 m); 1564 (E 1197) - fanale a luce fissa verde, 2 vert., portata 3 M, sulla testata del molo Miramare.
Fondo marino: sabbia e fango, buon tenitore.
Fondali: da 7 a 15 m
Radio: Vhf canale 16 - 13 - 09.
Posti barca: circa 530.
Lunghezza massima: 18 m.
Venti: dominanti quelli del II quadrante (in inverno anche da tramontana).
Traversia: grecale.
Ridosso: tramontana.
Rade sicure più vicine: Rada di Vado Ligure sicura per venti provenienti intorno Ovest.

Darsena Vecchia: pontile “A” m 50, pontile “B” m 48, pontile “C” m 40, banchina “G” m 190 gestiti dalla Società Servizi Generali Porto di Savona-Vado Ligure in collaborazione con Assonautica.
Assonautica Santa Lucia: n°1 pontile m 80 con fondale di m 1 - n°1 pontile galleggiante m 80 con fondale sul lato interno di m 4 e sul lato esterno di m 8.
Assonautica Darsena Funivie: n°1 pontile m 100 con fondale di m 1,5 - n°2 pontili galleggianti da m 70 con fondali da 1,80 a 4 m - n°1 pontile galleggiante di m 40 con fondali da 1,80 a 4 m.
Lega Navale Italiana: pontili con ormeggio riservato ai soci; disponibilità ricovero per emergenze.
Nautica Savonese: 1 banchina denominata “Cala Scogliera” con fondale in banchina da 0,50 a 5 m per 30 posti barca lunghezza massima 13 m.

L’Area Marina Protetta, istituita con D.M. 7 maggio 2007, comprende i fondali attorno all’isolotto di Bergeggi e l’area costiera prospiciente. A parte la tradizionale tripartizione in Zone, va segnalata l’area di interdizione al transito di circa 50 m di larghezza e 260 m di lunghezza situata fra la parte nordovest dell’Isola e la costa di Punta del Maiolo. Non sono consentiti l’utilizzo di moto d’acqua o acquascooter e mezzi similari, la pratica dello sci nautico, la navigazione delle navi da diporto, la navigazione in zona A con qualunque mezzo. Dal 1 maggio al 30 settembre è vietato il transito nel tratto di mare compreso tra l’isola di Bergeggi e la costa prospiciente, se non a remi e a pedali.

AREA INTERDETTA AL TRANSITO
Lo specchio acqueo vietato al transito di qualunque unità, dal 1 maggio al 30 settembre, ad eccezione dei natanti condotti a remi e pedali, è deliminato dalle seguenti coordinate:
Punto Latitudine Longitudine
1 44° 14’ 15,806” N 8° 26’ 34,043” E
2 44° 14’ 06,638” N 8° 26’ 40,600” E
3 44° 14’ 05,897” N 8° 26’ 38,626” E
4 44° 14’ 14,336” N 8° 26’ 32,602” E

ZONA A
La zona A, di tutela integrale, interessa lo specchio di mare prospiciente il versante sud dell’Isola ricompreso fra i seguenti punti:
Punto Latitudine Longitudine
S1 44 14’ 04” N 008 26’ 46 “ E
T 44 14’ 05’ N 008 26’ 48” E
U 44 13’ 58” N 008 26’ 48” E
V 44 13’ 58” N 008 26’ 35” E
Z1 44 14’ 01” N 008 26’ 37” E
Non vi è consentita la navigazione e la balneazione, mentre sono permesse le immersioni subacquee. Per quelle guidate è consentito l’ormeggio ai gavitelli predisposti al confine con la zona B. Sono consentite in orario diurno, ai singoli in possesso di brevetto di 3° livello, previa autorizzazione, nel numero massimo giornaliero di 20. Le visite svolte dai centri d’immersione autorizzati secondo le seguenti modalità:
a) in presenza di guida autorizzata dall’Ente gestore con grado minimo “Dive Master”, o titolo equivalente, e iscrizione nell’elenco regionale delle guide subacquee;
b) con un numero massimo di 4 subacquei ogni guida, per un massimo di 3 guide e 12 subacquei per ciascuna immersione;
c) i subacquei partecipanti devono risultare in possesso di brevetto di 1° livello.
Sono vietate le immersioni notturne e quelle individuali nella grotta marina di Bergeggi, salvo specifiche autorizzazioni da parte dell’Ente gestore. L’ormeggio delle unità navali a supporto è consentito ai gavitelli singoli contrassegnati e appositamente predisposti.

ZONA B
In zona B, di tutela generale, si può navigare con natanti e imbarcazioni a remi, a vela, con propulsori elettrici, a motore, a velocità non superiore a 5 nodi. Non sono consentiti l’ancoraggio e l’accesso alle grotte marine.

Ormeggio
E’ permesso solo l’ormeggio e all’interno dei campi boa predisposti. Ai fini del rilascio delle autorizzazioni godono di titolo preferenziale (e possono effettuare il pagamento delle relative tariffe in misura ridotta) le unità dotate di casse per la raccolta dei liquami di scolo, equipaggiate con motore conforme alla Direttiva 2003/44/CE, o che utilizzino vernici antivegetative a rilascio zero.

Immersioni
Sono consentite, previa autorizzazione dell’Ente gestore, le visite guidate subacquee alla grotta marina di Bergeggi, svolte dai centri d’immersione autorizzati secondo le seguenti modalità:
a) in presenza di guida autorizzata dall’Ente gestore con grado minimo “Dive Master”, o titolo equivalente, e iscrizione nell’elenco regionale delle guide subacquee;
b) con un rapporto guida/sub uguale a 1/1;
c) con un numero massimo di subacquei al giorno pari a 6, comprese le guide;
d) con un numero massimo di subacquei contemporaneamente all’interno della grotta marina pari a 2;
e) i subacquei partecipanti devono risultare in possesso di brevetto di 1° livello o superiore.
Le immersioni individuali devono rispettare il seguente codice di condotta:
a. non è consentito il contatto con il fondo marino, l’asportazione anche parziale e il danneggiamento di qualsiasi materiale e/o organismo di natura geologica, biologica e archeologica;
b. non è consentito dare da mangiare agli organismi marini, introdurre o abbandonare qualsiasi materiale e, in generale, tenere comportamenti che disturbino gli organismi;
c. è fatto obbligo di mantenere l’attrezzatura subacquea quanto più possibile aderente al corpo;
d. è fatto obbligo di segnalare all’Ente gestore o alla locale Autorità marittima la presenza sui fondali dell’area marina protetta di rifiuti o materiali pericolosi e attrezzi da pesca abbandonati;
e. non è consentito l’uso di mezzi ausiliari di propulsione subacquea, ad eccezione di quelli eventualmente utilizzati dalle persone disabili, previa autorizzazione dell’Ente gestore.
L’ormeggio delle unità navali a supporto delle immersioni subacquee individuali autorizzate è consentito ai gavitelli singoli contrassegnati e appositamente predisposti dall’Ente gestore, posizionati compatibilmente con l’esigenza di tutela dei fondali, per il tempo strettamente sufficiente per effettuare l’immersione. Sulle unità navali adibite alle immersioni guidate non è consentito il trasporto di passeggeri che non siano subacquei o guide registrate.

Pesca sportiva
La pesca sportiva è consentita ai soli residenti nel Comune di Bergeggi, previa autorizzazione da richiedere agli uffici (dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 12, e il sabato dalle 8 alle 11). E’ possibile effettuarla da riva – con massimo due canne, con ami di lunghezza non inferiore a 18 mm – e da natante – con non più di tre lenze fisse per natante quali canne, bolentini, correntine a non più di tre ami di lunghezza non inferiore a 18 mm. È infine possibile utilizzare non più di tre palangari aventi un numero massimo di 50 ami di lunghezza non inferiore a 22 mm. La traina si può fare a velocità non superiore ai cinque nodi, con non più di due lenze, che abbiano ami di lunghezza non inferiore a 18 mm. Non sono invece consentite le gare di pesca, la pesca in notturna (dalle ore 20.00 alle ore 6.00) quella con le nasse, la pesca nello specchio acqueo antistante la grotta marina di Bergeggi.

ZONA C
In zona C, di tutela parziale, la navigazione è consentita a velocità non superiore a 10 nodi; le unità adibite a visite guidate devono viaggiare al di sotto dei 5 nodi entro i 300 m dalla costa e 10 nodi oltre la distanza di 300 m dalla costa, esclusivamente in assetto dislocante. E’ consentito l’ancoraggio a natanti e imbarcazioni, compatibilmente alle ordinanze della competente Autorità marittima, salvo che nelle aree particolarmente sensibili dove sono presenti praterie di Posidonia oceanica, individuate e segnalate dal medesimo Ente gestore a ovest dell’Isola.

Ancoraggio
E’ vietato nell’area all’interno dei seguenti 4 punti di coordinate geografiche:
Punto Latitudine Longitudine
1 44° 14’ 14” N 008° 26’ 32” E;
2 44° 14’ 16” N 008° 26’ 21” E;
3 44° 13’ 58” N 008° 26’ 21” E;
4 44° 13’ 58” N 008° 26’ 32” E.

Pesca sportiva
La pesca sportiva è consentita liberamente ai residenti e previa autorizzazione con le stesse modalità. La quantità di pescato non può comunque superare i tre chili al giorno per persona, a meno che tale quantitativo non sia superato dalla cattura di un singolo esemplare.

Capitaneria di Porto di Savona - Lungomare Matteotti n. 4/b - 17100 Savona (SV) - tel: 019856666 - email: [email protected]

Previsioni Meteo